Caratteristiche psicometriche del questionario (ESPERI) sui disturbi

del comportamento negli adolescenti nelle istituzioni educative

estatales di Guadalupe

Laureata in Psicologia

AUTORA:

Flor de María Gallardo Bereche

Riepilogo.

L'obiettivo della presente ricerca era determinare le proprietà

psicometriche del Questionario per la rilevazione dei disturbi del comportamento
in adolescenti (ESPERI), in un gruppo di studenti di entrambi i sessi, con età
tra i 12 e i 17 anni di istituzioni educative statali del distretto di Guadalupe. Con
rispetto all'analisi statistica, in primo luogo, è stata analizzata la validità di ciascuno di
i fattori sia di primo ordine che di secondo ordine mediante la correlazione
item-test, riscontrando che tutti gli item avevano adeguati indici di validità.
Successivamente, è stata effettuata l'analisi dell'affidabilità per coerenza interna mediante il
Alpha di Cronbach. I risultati hanno dimostrato che lo strumento presenta una
buona affidabilità generale, e rispetto ai fattori i valori denotano una
consistenza interna tra media e buona.

Palabras claves:trastornos del comportamiento, validez, confiabilidad

 Introduzione.

I disturbi del comportamento si manifestano, normalmente, in fasi molto

tempranas dello sviluppo. Una fase particolarmente difficile e con conseguenze,
a volte disastrose, è l'adolescenza. Tendono a presentare un repertorio di
condotte piuttosto imprevedibili, con frequenti aggressioni fisiche,
menzogne, furti, consumo di droghe, minacce e fughe da casa. Di solito sono
manipolatori e insensibili alle conseguenze e ai consigli.

I problemi di comportamento negli adolescenti fanno riferimento anche a

comportamento di una persona non abituale e mal visto dalla società e, al
come nei bambini, sono osservabili, misurabili e modificabili.

I disturbi del comportamento hanno le loro origini in conflitti familiari, maltrattamenti

infantile o giovanile, abuso, povertà, alterazioni genetiche, consumo di droghe o
alcol nei progenitori. Credo che non ci sia una sola causa che scaten
una problematica ma è l'interrelazione di varie di esse e di esperienze
del contesto socio-culturale dove è inserito l'individuo con difficoltà.

Secondo Kazdín, (1985); I disturbi del comportamento sono il problema più

frequente richiesta di attenzione nei centri di salute mentale per bambini e
adolescenti, ma sono oggetto anche di attenzione da parte di istituzioni
educative, giuridiche e sociali. Si stima che fino al 40% dei bambini
con disturbi del comportamento possono evolvere in adulti con disturbo
antisociale di personalità che è la variante di personalità più perniciosa
socialmente.

Dal punto di vista psichiatrico si considera che i problemi di

comportamento è un disturbo psichiatrico quando c'è un modello persistente e
ubicuo di comportamenti (aggredire, essere ribelle, gradi eccessivi di liti o
intimidazioni, eccessiva inquietudine, risentimento e irritazione) che trasgrediscono le
norme sociali e le libertà degli altri, in modo disadattivo, non
congruenti con l'età e lo stato di maturità del soggetto. (Parellada, 2003)

Secondo i classificatori internazionali DSM-IV (American Psychiatric

Associazione, 1994) e CIE-10 (OMS, 1992), si contemplano tre tipi di disturbi
del comportamiento: el trastorno disocial o trastorno de conducta, el trastorno por
deficit di attenzione e iperattività, e il disturbo oppositivo provocatorio.

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (2002); nello studio a livello mondiale,
si ottengono i seguenti risultati, tra il 10% e il 20% dei minori,
presenta problemi mentali o comportamentali, nel 2020, i disturbi
i disturbi neuropsichiatrici potrebbero aumentare del 50% e essere una delle cinque cause
più comuni di morbilità, mortalità e disabilità nei minori, la
prevenzione, individuazione e trattamento precoce dei problemi è un'area
prioritaria per migliorare la salute dei bambini e degli adolescenti
Metodo.

Nella presente ricerca è stato utilizzato il disegno non sperimentale, trasversale di

tipo descrittivo semplice. (Hernández, Fernández e Baptista 2006).
Si è assunto anche un metodo quantitativo, poiché utilizzerà la raccolta di dati
per raggiungere l'obiettivo, sulla base della misurazione numerica e dell'analisi statistica, per
stabilire modelli di comportamento (baremi) e testare le teorie secondo esso
segnalato da Hernández, Fernández e Baptista (2010).

Partecipanti:

La popolazione era composta da 665 studenti di sesso maschile e femminile

dal 1º al 5º anno del livello secondario delle Istituzioni Educative Statali del distretto di
Guadalupe.
Per determinare la dimensione del campione è stata utilizzata la seguente formula:
N * Z2* PQ
n
(N - 1) * E2 Z2* PQ

Assumendo un livello di confidenza del 95% (z=1.96), un errore di campionamento di

3,1% (E=0,031), e una varianza massima per garantire una dimensione del campione che

sufficientemente grande.
Per la determinazione della dimensione del campione si è fatto uso del campionamento casuale.
estratificato con distribuzione proporzionale alla dimensione dello strato, utilizzando come criteri

di stratificazione: le istituzioni educative statali del distretto di Guadalupe. Per

la selezione degli adolescenti che hanno costituito il campione, all'interno di ogni strato,
si è fatto uso del campionamento casuale semplice. Entrambi i tipi di campionamento sono

probabilistici, dove ciascuno degli studenti della popolazione all'interno di ogni strato
ha avuto la stessa probabilità di costituire il campione e si è applicata data l'omogeneità
degli elementi all'interno di ogni strato (Scheaffer, 2007, p. 152). Poi si è proceduto a
l'assegnazione proporzionale della stessa per scuole, gradi, sesso. Così come si
mostra nella tabella 01.
Tabella 01
Distribuzione degli studenti del livello di istruzione secondaria che costituiscono la
mostra, secondo Tipo di istituzione educativa, sesso e grado, in Istituzioni
educative statali del distretto di Guadalupe.

Sesso
Collegio Maschile Femminile Totale
N % N % N %
Grado
Nostra Prima 21 6.2 34 10,0 55 16.1
Signora Secondo 30 8.8 40 11.7 70 20.5
Di Terzo 31 9.1 28 8.2 59 17.3
Guadalupe Camera 10 2.9 64 18.8 74 21.7
Quinto 28 8.2 55 16.1 83 24,3
Totale 120 35,2 221 64,8 341 100,0
Grado
Gesù Primo 5 9.4 8 15.1 13 24,5
Divino Secondo 6 11.3 10 18,9 16 30,2
Maestro Terzo 5 9.4 11 20,8 16 30.2
Camera 2 3.8 2 3.8 4 7.5
Quinto 1 1.9 3 5.7 4 7.5
Totale 19 35,8 34 64,2 53 100.0
Instrumento:
Per la presente ricerca è stato utilizzato il seguente strumento: Questionario ESPERI
per la rilevazione dei disturbi del comportamento nei bambini e negli adolescenti.

Scheda Tecnica

1.Nombre:Cuestionario para la detección de los trastornos del comportamiento

in Bambini e Adolescenti
2.Autores: María José Parellada
Javier San Sebastián
Rosario Martínez Arias
3.Año de publicación:1999–2000
4.Scopo: Consentirà la rilevazione precoce dei problemi di condotta per
poter effettuare un intervento più tempestivo e preciso.
5.Ámbito de Aplicación:12 a 17 años
6. Norme che impiega: Media
Deviazione Standard
Percentili
7.Forma de Administración:Colectiva
8.Tempo per sviluppare il questionario: Non c'è un tempo determinato.

Scopo: Permetterà la rilevazione precoce dei problemi comportamentali per poter

realizzare un intervento più precoce e preciso.

Descrizione dello strumento

Il Questionario per la rilevazione dei disturbi comportamentali in
adolescenti, comprende i seguenti fattori:

Fattori di primo ordine (Parellada, San Sebastián, Martínez e Arias, 2003)

1. Fattore disociale o comportamento antisocial: Gli elementi che lo compongono sono

fondamentalmente comportamenti esternalizzanti osservabili, trasgressivi
di norme e diritti degli altri.

2. Fattore inattività-impulsività: Gli elementi che lo compongono sono

fondamentalmente condotte caratteristiche del TDAH che rappresentano
gli aspetti di disattenzione e impulsività.

3. Fattore pre-disociale: Comportamenti di aggressione ed esclusione verso gli altri

le persone, si caratterizzano in modo molto chiaro per i comportamenti disociali di
algunos individuos, y en particular de sexo femenino, que sin embargo,
tendono ad avere meno comportamenti apertamente aggressivi.

4. Fattore psicopatia (assenza di empatia, egocentrismo): Anche se la

la psicopatia non fa parte dell'elenco dei disturbi nel DSM e nell'ICD, e
molte delle caratteristiche di questo tratto appaiono nel disturbo
 disocial, esigono alcuni aspetti non coperti da questo, come ad esempio la
assenza di empatia, egocentrismo e colpevolezza.

5. Fattore iperattività: È un altro dei componenti del TDAH che emerge

come fattore di primo ordine separato dal questionario di 12–17 anni e
cosa rappresenta il componente iperattivo, caratterizzato specialmente
per un'attività eccessiva e inappropriata rispetto a compiti o oggetti.

La fattorizzazione della matrice di correlazione tra i fattori di primo

l'ordine ha dato origine a due macrofattori di secondo ordine, che sono
congruenti con la letteratura dei disturbi del comportamento, come lo
è il fatto che la sintomatologia abbia medie di intensità
anziani con l'età.

1. Disocial: composto dai fattori di primo ordine di Disocial,

predisocial (Esclusione e Aggressione ad altre persone) e Psicopatia.

2. Inattenzione/Iperattività/impulsività: che raccoglie i tre componenti

del TDAH, che nell'analisi di primo ordine si dividevano in due fattori.

L'unico fattore che potremmo aspettarci nella redazione del questionario e

che non è emerso dall'analisi fattoriale è l'opposizionismo sfidante.

Elementi dei fattori di primo ordine del questionario ESPERI per la

rilevazione dei disturbi del comportamento negli adolescenti

DI: Fattore Disociale (13 elementi)

9. Ho rubato in casa, nei negozi o per strada.

Ho minacciato qualcuno per rubargli.
12. Ho venduto droghe o cose rubate.
Prendo cose che non sono mie, per poi tenerle.
19. Ho fumato un sigaretta.
24. Ho distrutto o rotto cose in luoghi pubblici.
31. Ho passato notti fuori casa senza permesso.
37. Ho utilizzato qualche tipo di armi per fare del male a qualcuno.
41. Ho avuto problemi per aver consumato alcol/droghe.
44. Mi ubriaco.
Ho appiccato il fuoco di proposito.
Sono entrato in proprietà private per rubare.
A volte salto la scuola o mi allontano dalle lezioni.

INIM: Inattenzione/Impulsività (12 elementi)

Sono disobbediente.
Faccio cose di cui poi mi pento.
Faccio cose senza pensare alle conseguenze.
 11. Contrasto tutto.
13. Me aburro rápido de hacer lo mismo.
Mi distraggo facilmente.
20. Mi dicono che sono distratto/a.
28. Faccio le cose come mi viene in mente.
33. Interrompo gli altri o rispondo prima che finiscano di
chiedermi.
38. Lascio alcune attività scolastiche incompiute o a metà.
Perdo molte cose.
Faccio errori perché non presto attenzione.

PD: Predisociale: Esclusione–Aggressione (9 elementi)

Ho colpito altre persone.

15. Ho ignorato qualcuno per fargli del male.
16. He contado mentiras de los demás para hacer daño.
29. Combattó con altre persone.
35. Insulto ad altre persone più giovani di me.
36. Vado in gruppo a combattere con altri/e.
Faccio scherzi pesanti ai miei compagni/e.
Amenazo o provo altre/i.
Ho infastidito fino alla stanchezza i miei colleghi/e.
PSI: Psicopatia (Carenza di empatia) (7 elementi)

Creo che nessuno sia importante.

Faccio qualsiasi cosa per ottenere ciò che voglio.
27. Credo che gli altri siano responsabili dei miei problemi.
Il sofferenza degli altri mi è indifferente.
54. Solo mi interessano i miei affari.
56. Tutto mi infastidisce.
57. Posso essere malvagio e non avere rimorso.

HIP Hiperactividad (6 elementos)

Sono molto inquieto, mi muovo molto.

22. Mi risulta difficile controllare i miei impulsi.
23. Mi costa aspettare.
26. Mi costa stare fermo/a.
32. Perdo il controllo con frequenza.
40. Mi muovo molto, non sono tranquillo.

Applicazione: 12 a 17 anni

Calificazione: Verrà assegnato 1 punto per ogni elemento

 Si è realizzata la validità del contenuto, attraverso il metodo del criterio dei giudici
(Alarcón, 1991), partecipando come esperti cinque psicologi con ampia esperienza
in valutazione. E la validità del costrutto è stata trovata attraverso la correlazione articolo-test,
tenendo come base per l'accettazione di articoli come validi, il criterio proposto
per Kline di r > .20, (1995; citato da Escurra, 2006), sia nell'analisi secondo
fattori di primo ordine e/o di secondo. E la sua affidabilità è stata ottenuta con il
Coefficiente Alpha di Cronbach, i cui risultati sono evidenziati nelle seguenti tabelle.

Tabella 2
Affidabilità dei fattori di primo ordine del Questionario per la Detezione dei
Disturbi del Comportamento (ESPERI), negli Adolescenti del livello di istruzione
secondaria delle istituzioni educative statali del distretto di Guadalupe.

Fattore di primo ordine N° Ítems Coefficiente di

Affidabilità

Disociale 13 .81

Inatención/Impulsividad 12 .80

Predisocial 9 .80

Psicopatia 7 .62

Iperattività 6 .72

Test globale 47 .91

In questa tabella, si mostra l'affidabilità dello strumento a partire dal calcolo dei
coefficienti di affidabilità di Cronbach, potendosi apprezzare che la consistenza
l'interna per il test totale è elevata.91, e per i fattori di primo ordine oscilla tra
.62 e .81 indicano una affidabilità da regolare a accettabile.
Tabella 3
Affidabilità dei fattori di secondo ordine del Questionario per la Rilevazione di
i Disturbi del Comportamento (ESPERI), negli Adolescenti del livello di istruzione
secondaria di istituzioni educative statali del distretto di Guadalupe.

Fattore di secondo ordine N° Ítems Coefficiente di

Affidabilità

Disociale 29 .87

Inatenzione/Impulsività/Iperattività 18 .86

Test globale 47 .914

I risultati presentati nella presente tabella rivelano che i subtest

corrispondente a i fattori di secondo ordine, Disociale e
Inattenzione/Impulsività/Iperattività, presenta coerenza interna, poiché il
Il valore del coefficiente alfa di Cronbach è di .87, e .86 valore considerato come
accettabile.

Risultati.

Di seguito verranno presentati i risultati delle analisi statistiche.

realizzati per determinare le proprietà psicometriche del Questionario per la
rilevazione dei disturbi comportamentali (ESPERI) negli adolescenti di livello
istruzione secondaria delle istituzioni educative statali del distretto di Guadalupe.
Tabella 4
Correlazione item-test del fattore Disociale di primo e secondo ordine, del
Questionario per la Rilevamento di i Disturbi del
Comportamento (ESPERI), negli adolescenti del livello di istruzione secondaria
di istituzioni educative statali del distretto di Guadalupe.

Fattore di Fattore di
1° ordine 2do ordine
Nro. Ítem Disociale (DI) Disociale
Correlazione Correlazione
ítem-test elemento-test

19. Ho fumato sigarette o marijuana .65 .51

44. Mi ubriaco .57 .44
12. Ho venduto droghe o cose rubate .43 .30
31. Ho passato notti fuori casa senza .47 .51
permesso
Ho avuto problemi per aver consumato alcol .46 .37
52. Sono entrato in proprietà private per .50 .35
rubare
55. A volte mi tiro la pera o scappo .45 .53
di lezioni
Ho rubato in casa, nei negozi o per strada
.46 .40
Ho distrutto o rotto cose in luoghi .31 .36
24. pubblici
Ho appiccato il fuoco di proposito .38 .42
Prendo cose che non sono mie, per poi .48 .47
quedarmene
37. Ho utilizzato qualche tipo di armi (punzo .47 .41
cortante, di fuoco), per fare male a
qualcuno
Ho minacciato qualcuno per derubarlo .30 .30

I risultati mostrati in questa tabella evidenziano secondo i valori dei

correlazioni articolo-test, che tutti gli articoli del fattore Disociale di primo e di
secondo ordine, presentano correlazioni positive da 0,20 in su, il che
significa, il grado di discriminazione tra i soggetti di alto e basso livello in
questi fattori.
Tabella 5
Correlazione articolo-test del fattore Disattenzione/Impulsività di primo ordine e del
fattore Inatención/Impulsività/Iperattività di secondo ordine, del
Questionario per la Rilevazione dei Disturbi Comportamentali
(ESPERI), negli adolescenti del livello di istruzione secondaria delle istituzioni
educative statali del distretto di Guadalupe.

Fattore di Fattore di
1º ordine 2do ordine
Inattenzione Inattenzione/Impulsività/
Nro.Ítem
Impulsività Iperattività
Correlazione Correlazione
ítem-escala fattore-ítem
Faccio cose di cui poi .45 .46
mi pento
Faccio cose senza pensarci .53 .54
conseguenze
Faccio errori perché non faccio attenzione
.50 .47
Mi distraggo facilmente .42 .48
Perdo molte cose .37 .36
38.Lascia alcune attività scolastiche .48 .45
sin completare, o a metà
Faccio le cose come mi viene .51 .49
si verifica
Sono disobbediente .43 .46
33.Interrompo gli altri o .46 .49
contesto prima che finiscano
di chiedermi
13. Mi annoio rapidamente a fare ciò .36 .39
stesso
11.Faccio il contrario di tutto .37 .40
20. Mi dicono che sono .45 .46
atolondrato/a

Questa tabella mostra che il coefficiente di correlazione item-test degli item del
fattore Inattenzione/Impulsività di primo ordine del yfattore
L'inattenzione/Impulsività/Iperattività di secondo ordine sono maggiori di
.20, giustificando così che misurano rispettivamente ciò che il fattore desidera misurare.
Tabella 6
Correlazione item-test del fattore Predisociale di primo ordine e del fattore Disociale
di secondo ordine del Questionario per la Rilevazione dei Disturbi del
Comportamento (ESPERI), negli adolescenti del livello di istruzione secondaria
di istituzioni educative statali del distretto di Guadalupe.

Fattore di Fattore di
1º ordine 2° ordine

Nro. Elemento Predisocial Disociale

Correlazione Correlazione
oggetto-scala fattore di elemento

29. Pugno con altre persone .50 .49

5. Ho colpito altre persone .54 .49
35. Insulto ad altre persone minori che .60 .53
Ciao
50. Ho frustrato fino alla stanchezza a .51 .52
i miei compagni/e
42. Faccio scherzi pesanti ai miei .54 .51
compagni/e
45 Amenazzo o provo a altri/e .43 .30
36. Vado in gruppo a combattere con .50 .57
altri/e
16. Ho raccontato bugie sugli altri .36 .39
per fare male
15. Ho ignorato qualcuno per fargli .45 .44
danno

In questa tabella, si percepisce che la correlazione articolo-test del fattore Predisociale di

il primo ordine e il fattore disociale di secondo, superano il valore minimo richiesto

de .20, lo que expresa el grado de cohesión de los ítems dentro de cada factor
sostenendo l'ipotesi di costruzione dei fattori.
Tabella 7
Correlazione item-test del fattore Psicopatía di primo ordine e del fattore Disociale
di secondo ordine del Questionario per la Rilevazione dei Disturbi del
Comportamento (ESPERI), negli adolescenti del livello di istruzione secondaria
d delle istituzioni educative statali del distretto di Guadalupe.

Fattore di Fattore di
1° ordine 2° ordine

Nro. Voce Psicopatía Disociale

Correlazione Correlazione
voce-scala fattore-voce
54. Solo mi interessano i miei affari .27 .20
51. La sofferenza degli altri mi dà .34 .31
uguale
56. Tutto mi infastidisce .41 .39
27. Penso che gli altri abbiano la colpa .44 .42
dei miei problemi
3. Credo che nessuno sia importante .30 .25
57. Posso essere malvagio e non avere rimorso .35 .50
Faccio qualsiasi cosa per ottenerlo .27 .30
cosa voglio

I risultati presentati in questa tabella permettono di apprezzare che gli indici

homogeneidad obtenidos mediante la correlación de cada ítem con la escala
La psicopatía e ogni elemento con il fattore disociale sono superiori a .20, il che
significa che tutti gli elementi considerati misurano la stessa variabile
rispettivamente.
Tabella 8
Correlazione item-test del fattore Iperattività di primo ordine e del fattore
Inattenzione/Impulsività/Iperattività di secondo ordine del Questionario
per la Rilevazione dei Disturbi del Comportamento (ESPERI), in
Adolescenti del livello di istruzione secondaria di istituti scolastici
statali del distretto di Guadalupe.

Fattore di Fattore di
1er ordine 2do ordine
iperattività Inatención/Impulsividad/
Nro. Elemento Iperattività
Correlazione Correlazione
voce-scala fattore-voce
26. Mi è difficile stare tranquillo .48 .41
6. Soy muy inquieto, me muevo .55 .57
molto
40. Mi muovo molto, non ci sono .60 .62
tranquillo
23. Mi costa aspettare .30 .35
22. Mi è difficile controllare i miei .38 .44
impulsi
32. Perdo il controllo con .43 .49
frecuencia

I risultati mostrati nella presente tabella evidenziano l'esistenza

di adeguati indici di correlazione item-test, i cui valori sono superiori a
.20; tanto nel fattore Iperattività di primo ordine che nel fattore
Inattenzione/Impulsività/Iperattività di secondo ordine.
Tabella 9
Correlazione item-test dei fattori di secondo ordine e del test globale, del
Questionario per la Rilevazione dei Disturbi del Comportamento
(ESPERI), negli adolescenti del livello di istruzione secondaria delle istituzioni
istituzioni educative statali del distretto di Guadalupe.

Fattore di
2° ordine Test globale
Nro. Voce
Correlazione Correlazione
voce-test ítem-test

1. Disociale .60 .54

2. Inattenzione/Impulsività .66 .70

3. Predisocial .66 .73

4. Psicopatia .49 .59

5. Iperattività .66 .66

Nella tabella qui presentata, si osserva che il valore degli indici di

omogeneità ottenuta valutando la correlazione di ciascuno dei fattori
di secondo ordine con il test totale, sono maggiori di .20, il che esprime il
grado di coesione, sostenendo l'ipotesi di costruzione teorica che ogni
uno costituisce un fattore per la rilevazione dei disturbi del
Comportamento.
Tabella 10
Confronto dei fattori di primo ordine del Questionario per la
Detección dei Disturbi Comportamentali (ESPERI), secondo il genere di
Adolescenti del livello di istruzione secondaria delle istituzioni educative
estatali del distretto di Guadalupe.

Fattore di Género N Media D.E. Prova Sig.

primer
ordine

Disociale
Maschi 255 17.3 5.5 F= p=.000 **
no 22,4
Femminile 139 14.9 3.4
no
Totale 394 16,4 5.0
Inattenzione/I
impulsività
Maschili 255 27.3 6.6 F= p=.190
no 1.72
Femeni 139 28.3 7.1
no
Totale 394 27.7 6,8
Predisocial
Maschili 255 15.8 4.9 F= p=.001 **
no 12.3
Femeni 139 14.0 5.1
no
Totale 394 15.2 5.0
Psicopatia
Maschili 255 14.0 4.2 F= p=.061
no 3,54
Femminile 139 13.1 4.1
no
Totale 394 13,7 4.2
iperattività
annuncio
Maschi 255 14.4 4.2 F= p=.769
no .087
Femeni 139 14.2 4,5
no
Totale 394 14.3 4.3
ESPERI
Maschili 255 88.8 19.7 F= p=.042 *
no 4.17
 Femminili 139 84,5 19.9
no
Totale 394 87.3 19,9

Tabella 11
Confronto dei fattori di secondo ordine del Questionario per la
Rilevamento dei Disturbi Comportamentali (ESPERI), secondo il genere di
Adolescenti del livello di istruzione secondaria di istituzioni educative
statali del distretto di Guadalupe.

Fattore di Género N Media D.E. Prova Sig.

secondo
ordine
Disociale
Maschile 255 47.1 11.7 F= 17.9 p=.000 **
o
Femminile 139 42.0 10.6
o
Totale 394 45.3 11.6
Inattenzione/Im
pulsività/Hip
erattività
Maschile 255 41,7 9,8 F= .562 p=.454
o
Femminile 139 42,5 10.8
o
Totale 394 42,0 10.2
Tabella 12
Confronto dei fattori di primo ordine del Questionario per la
Rilevamento dei Disturbi Comportamentali (ESPERI), in base all'età di
Adolescenti del livello di istruzione secondaria di istituzioni educative
estatali del distretto di Guadalupe.

Fattore di Età N Media D.E. Prova Signor.

primo ordine (anni)

Disociale
12 50 15.1 4.2 F= 3.58 p=.029 *

13-14 155 16.1 4.9

15-17 189 17.1 5.2
Total 394 16,4 5.0
Inattenzione/Im
pulsività
12 50 24,7 5.5 9.76 p=.000 **
13-14 155 27,0 6.8
15-17 189 29,0 6.8
Totale 394 27,7 6.8
Predisocial
12 50 13.3 3.8 F= 6.81 p=.001 **
13-14 155 14,8 4.9
15-17 189 16.0 5.2
Totale 394 15.2 5.0
Psicopatía
12 50 12.7 4.2 F= 6.25 p=.002 **
13-14 155 13.1 3.9
15-17 189 14.4 4.3
Totale 394 13.7 4.2
Iperattività
d
12 50 12.4 4.2 F= 9.16 p=.000 **
13-14 155 13.9 4.3
15-17 189 15.1 4.2
Totale 394 14,3 4.3
ESPERI
12 50 78,3 14.4 F= 11.4 p=.000 **
13-14 155 84,9 19,5
15-17 189 91,7 20,3
Totale 394 87,3 19,9
Tabella 13
Confronto dei fattori di secondo ordine del Questionario per la
Rilevamento dei Disturbi del Comportamento (ESPERI), secondo l'età di
Adolescenti del livello di istruzione secondaria di istituzioni educative
estatali del distretto di Guadalupe.

Fattore di Età N Media D.E. Prova Sig.

secondo ordine (anni)
a

Disociale
12 50 41.2 8.9 F= 7.88 p=.000 **
13-14 155 44,0 11.2
15-17 189 47,5 12.1
Totale 394 45.3 11.6
Inattenzione/Imp
ulsività/Iper
attività
12 50 37.1 8.3 11.5 p=.000 **

13-14 155 40,9 10.3

15-17 189 44.2 10.0
Totale 394 42,0 10.2
Tabella 14
Baremos in percentili, secondo fattori di primo ordine in alunni maschi
di 12 anni

Fattori di primo ordine

Percentile Disociale Inattenzione/ Predisocial Psicopatía Iperattività Percentile

Impulsività

99 37 34 25 26 23 99
98 26 33 21 20 20 98
97 26 33 21 20 20 97
96 18 30 20 19 18 96
95 17 30 20 17 18 95
90 16 29 16 16 16 90
85 15 27 15 16 15 85
80 14 27 14 15 15 80
75 13 25 13 13 14 75
70 13 25 13 13 13 70
65 13 24 13 12 11 65
60 13 22 12 12 11 60
55 13 22 12 12 10 55
50 21 11 10 10 50
45 21 11 9 10 45
40 20 10 9 10 40
35 19 10 9 10 35
30 19 10 8 10 30
25 18 9 7 9 25
20 17 9 7 9 20
15 16 9 7 7 15
10 16 9 6 10
5 16 9 6 5
4 16 6 4
3 16 6 3
2 2
1 1
N 33 33 33 33 33 N
Media 15.1 23,5 13.3 12,5 12,5 Media
Mediana 13 23 12 12 11 Mediana
Moda 13 17 10 8 10 Moda
D.t. 4.7 5.2 4.0 4.5 4.2 D.t.
Min. 13 16 9 7 6 Min.
Max. 37 34 25 26 23 Max.
Tabella 15
Baremos in percentili, secondo fattori di secondo ordine per alunni maschi
di 12 anni

Fattori di secondo ordine

Percentile Totale Disociale Inattenzione/Impulsività/Hi Percentile
iperattività

99 114 73 57 99
98 113 58 48 98
97 113 58 48 97
96 101 56 46 96
95 96 53 45 95
90 90 49 44 90
85 87 45 43 85
80 85 45 41 80
75 84 43 40 75
70 81 42 40 70
65 78 42 38 65
60 76 38 36 60
55 74 37 34 55
50 71 36 32 50
45 71 35 32 45
40 68 35 31 40
35 66 34 30 35
30 63 34 30 30
25 61 33 28 25
20 60 32 24 20
15 60 30 24 15
10 57 30 10
5 57 30 5
4 56 30 4
3 56 30 3
2 2
1 1
N 33 33 33 N
Media 76,8 40,9 36.0 Media
Mediana 74 37 34 Mediana
Moda 61 32 24 Moda
D.t. 15.3 9.3 8.2 D.t.
Min. 56 30 24 Min.
Max. 114 73 57 Massimo.
Tabella 16
Baremos in percentili, secondo fattori di primo ordine in alunni maschi
da 13 a 14 anni

Fattori di primo ordine

Percentile Disociale Inattenzione Predisocial Psicopatía Iperattività Percentile

Impulsività

99 50 47 29 23 29 99
98 41 39 28 22 22 98
97 29 39 25 22 21 97
96 26 36 23 20 20 96
95 21 33 21 18 18 95
90 20 31 19 16 17 90
85 19 31 18 15 17 85
80 19 29 17 14 16 80
75 18 28 16 13 15 75
70 17 28 16 13 14 70
65 17 27 15 13 13 65
60 16 26 15 12 13 60
55 15 26 14 12 13 55
50 13 24 13 12 11 50
45 13 23 12 11 11 45
40 13 22 12 11 11 40
35 21 12 10 11 35
30 20 11 10 11 30
25 19 10 9 9 25
20 19 10 9 8 20
15 19 10 8 8 15
10 17 9 8 7 10
5 15 7 7 5
4 15 7 4
3 14 3
2 2
1 1
N 90 90 90 90 90 N
Media 17.1 26,2 15.4 13.2 13.7 Media
Mediana 15,5 26,0 14,5 13,0 13.0 Mediana
Moda 13 20 13 10 12 Moda
D.t. 5.8 6,5 4.5 3.8 4.1 D.t.
Min. 13 13 9 7 7 Min.
Massimo. 50 47 29 23 29 Massimo.
Tabella 17
Faremo percentili, secondo fattori di secondo ordine negli alunni maschi
13 a 14 anni

Fattori di secondo ordine

Percentile Total Disociale Inatención/Impulsividad/Hi Percentile
iperattività

99 146 83 76 99
98 141 82 67 98
97 130 73 58 97
96 118 70 54 96
95 108 61 50 95
90 106 58 49 90
85 102 55 48 85
80 97 50 46 80
75 95 49 43 75
70 91 48 42 70
65 88 46 41 65
60 86 44 40 60
55 83 43 39 55
50 80 41 37 50
45 77 40 36 45
40 74 39 35 40
35 72 37 34 35
30 71 36 33 30
25 69 35 31 25
20 68 35 29 20
15 65 33 28 15
10 61 32 26 10
5 55 31 26 5
4 55 29 24 4
3 53 29 20 3
2 49 2
1 1
N 90 90 90 N
Media 85,7 45.8 39,9 Media
Mediana 83,5 43.5 39,5 Mediana
Moda 73 36 35 Moda
D.t. 19.3 11.6 9.7 D.t.
Min. 49 29 20 Min.
Max. 146 83 76 Max.
Tabella 18
Faremo in percentili, secondo fattori di primo ordine in studenti maschi
da 15 a 17 anni

Fattori di primo ordine

Percentile Disociale Inattenzione Predisociale Psicopatía Hiperactividad Percentile

Impulsività

99 37 52 33 32 30 99
98 35 45 28 26 24 98
97 33 44 27 25 22 97
96 30 41 25 22 21 96
95 25 38 23 19 21 95
90 22 35 22 18 19 90
85 21 33 20 18 18 85
80 20 31 19 17 17 80
75 18 30 18 16 16 75
70 18 29 17 15 15 70
65 17 28 17 14 14 65
60 16 28 16 14 14 60
55 15 27 16 13 14 55
50 15 27 15 13 13 50
45 14 26 14 12 13 45
40 14 25 14 12 13 40
35 14 24 13 12 12 35
30 13 23 12 11 12 30
25 13 23 11 11 11 25
20 22 10 10 11 20
15 22 10 9 10 15
10 21 9 9 9 10
5 21 9 7 9 5
4 17 7 8 4
3 17 7 7 3
2 16 6 2
1 1
N 132 132 132 132 132 N
Media 17.9 29.1 16.8 14,8 15.3 Media
Mediana 16.0 28.0 16.0 14.0 15,0 Mediana
Moda 13 23 15 13 14 Moda
D.t. 5,4 6.5 5.0 4.2 4.1 D.t.
Min. 13 16 9 7 6 Min.
Max. 37 52 33 32 30 Max.
Tabella 19
Baremos in percentili, secondo fattori di secondo ordine negli studenti maschi
da 15 a 17 anni

Fattori di secondo ordine

Percentile Total Disociale Inatención/Impulsividad/Hi Percentile
iperattività

99 156 86 74 99
98 150 82 70 98
97 142 81 66 97
96 134 74 64 96
95 122 67 58 95
90 112 59 54 90
85 108 56 51 85
80 104 54 49 80
75 101 53 46 75
70 98 52 45 70
65 95 50 44 65
60 92 49 43 60
55 89 48 42 55
50 86 46 41 50
45 85 45 40 45
40 84 43 39 40
35 82 41 38 35
30 80 41 37 30
25 77 38 36 25
20 74 37 35 20
15 73 36 34 15
10 69 34 32 10
5 69 34 32 5
4 68 32 31 4
3 68 32 30 3
2 61 32 25 2
1 1
N 132 132 132 N
Media 93,9 49.6 44.4 Media
Mediana 89.0 48,0 42.5 Mediana
Moda 74 54 37 Moda
D.t. 19.4 11.7 9.5 D.t.
Min. 61 32 25 Min.
Massimo. 156 86 74 Max.
Tabella 20
Definiremo in percentili, secondo fattori di primo ordine negli studenti donne
di 12 anni

Fattori di primo ordine

Percentile Disociale Inattenzione Predisocial Psicopatía Iperattività Percentile

Impulsividad

99 26 42 23 20 22 99
98 17 37 19 18 20 98
97 17 37 19 18 20 97
96 17 37 19 18 20 96
95 16 30 15 16 16 95
90 16 29 14 16 15 90
85 16 28 14 15 14 85
80 16 28 14 15 14 80
75 15 27 13 13 12 75
70 15 26 13 13 12 70
65 14 26 13 13 12 65
60 13 24 12 12 11 60
55 13 24 12 12 11 55
50 13 24 12 12 11 50
45 13 24 11 11 10 45
40 13 24 11 10 10 40
35 23 11 10 10 35
30 23 11 10 10 30
25 20 10 9 9 25
20 20 9 9 8 20
15 20 9 7 7 15
10 7 6 10
5 7 6 5
4 7 6 4
3 7 6 3
2 2
1 1
N 17 17 17 17 17 N
Media 15.2 26.9 13.3 13.2 12.4 Media
Mediana 14.0 26.0 13.0 13,0 12,0 Mediana
Moda 13 26 12 11 14 Moda
D.t. 3.2 5.6 3.6 3.7 4.3 D.t.
Min. 13 20 9 7 6 Min.
Max. 26 42 23 20 22 Max.
Tabella 21
Baremos in percentili, secondo fattori di secondo ordine nelle alunne
di 12 anni

Fattori di secondo ordine

Percentile Totale Disociale Inatención/Impulsividad/Hi Percentile
peractividad

99 103 64 62 99
98 99 52 51 98
97 99 52 51 97
96 99 52 51 96
95 97 47 45 95
90 88 46 43 90
85 88 44 42 85
80 88 44 42 80
75 87 44 40 75
70 82 41 39 70
65 82 41 39 65
60 78 40 38 60
55 78 40 38 55
50 74 40 37 50
45 73 38 36 45
40 71 37 35 40
35 69 35 35 35
30 69 35 35 30
25 69 33 33 25
20 68 33 32 20
15 67 33 32 15
10 66 31 26 10
5 66 31 26 5
4 66 31 26 4
3 66 31 26 3
2 2
1 1
N 17 17 17 N
Media 81,0 41,7 39.3 Media
Mediana 78,0 41,0 38,0 Mediana
Moda 71 35 33 Moda
D.t. 12.5 8.1 8.2 D.t.
Min. 66 31 26 Min.
Max. 103 64 62 Max.
Tabella 22
Baremos in percentili, secondo fattori di primo ordine in alunne
da 13 a 14 anni

Fattori di primo ordine

Percentile Disociale Inattenzione Predisocial Psicopatologia Iperattività Percentile

Impulsività

99 26 51 37 27 27 99
98 22 44 30 24 24 98
97 20 42 24 22 23 97
96 19 42 22 19 22 96
95 18 36 21 17 20 95
90 16 34 20 16 18 90
85 15 33 16 15 17 85
80 15 31 15 14 17 80
75 14 30 14 13 15 75
70 13 30 13 13 15 70
65 13 29 13 12 14 65
60 13 28 12 12 13 60
55 27 11 11 13 55
50 25 11 11 12 50
45 25 11 11 12 45
40 24 10 10 11 40
35 23 10 10 11 35
30 23 10 10 11 30
25 22 9 9 10 25
20 21 9 8 9 20
15 20 9 7 8 15
10 18 7 7 10
5 15 7 6 5
4 15 6 4
3 15 6 3
2 13 2
1 1
N 65 65 65 65 65 N
Media 14,6 28.1 14.1 12.8 14,2 Media
Mediana 13.0 27.0 12.0 12.0 13,0 Mediana
Moda 13 24 10 12 12 Moda
D.t. 2.6 7.1 5.4 4.0 4.5 D.t.
Min. 13 13 9 7 6 Min.
Max. 26 51 37 27 27 Max.
Tabella 23
Baremos in percentili, secondo fattori di secondo ordine in studenti donne
13 a 14 anni

Fattori di secondo ordine

Percentile Totale Disociale Inatención/Impulsividad/Hi Percentile
iperattività

99 153 87 71 99
98 137 69 66 98
97 129 66 66 97
96 125 60 63 96
95 111 55 56 95
90 104 50 53 90
85 93 46 50 85
80 92 44 49 80
75 88 42 46 75
70 86 41 45 70
65 84 41 43 65
60 83 39 42 60
55 78 39 41 55
50 77 38 39 50
45 75 37 38 45
40 74 36 36 40
35 70 35 35 35
30 69 35 35 30
25 69 33 33 25
20 65 32 32 20
15 64 32 30 15
10 57 30 26 10
5 57 30 24 5
4 54 29 19 4
3 54 29 19 3
2 48 2
1 1
N 65 65 65 N
Media 83,8 41,5 42.3 Media
Mediana 82.0 39.0 41,0 Mediana
Moda 70 36 44 Moda
D.t. 20.0 10.3 11.0 D.t.
Min. 48 29 19 Min.
Max. 153 87 71 Max.
Tabella 24
Baremos in percentili, secondo fattori di primo ordine in alunne donne
da 15 a 17 anni

Fattori di primo ordine

Percentile Disocial Inattenzione Predisociale Psicopatía Iperattività Percentile

Impulsività

99 40 53 33 33 30 99
98 23 49 27 25 23 98
97 19 45 25 19 21 97
96 19 41 23 18 21 96
95 18 38 20 17 19 95
90 17 36 20 16 19 90
85 15 34 17 16 18 85
80 15 33 16 15 17 80
75 14 31 14 14 16 75
70 13 29 14 14 15 70
65 13 29 13 13 15 65
60 13 27 13 12 14 60
55 13 26 12 12 14 55
50 25 11 11 14 50
45 24 11 11 13 45
40 24 11 11 12 40
35 24 11 11 11 35
30 24 10 10 11 30
25 23 9 10 10 25
20 22 9 9 9 20
15 20 9 9 9 15
10 20 8 10
5 19 7 5
4 18 4
3 18 3
2 2
1 1
N 57 57 57 57 57 N
Media 15.0 28,9 14,2 13.5 14,8 Media
Mediana 14.0 27.0 12,0 13.0 15.0 Mediana
Moda 13 24 11 11 15 Moda
D.t. 4.1 7.5 5.1 4.3 4.6 D.t.
Min. 13 17 9 8 7 Min.
Massimo. 40 53 33 33 30 Max.
Tabella 25
Baremos in percentili, secondo fattori di secondo ordine in alunne donne
da 15 a 17 anni

Fattori di secondo ordine

Percentile Totale Disociale Inatención/Impulsividad/Hi Percentile
iperattività

99 182 106 79 99
98 152 73 76 98
97 123 62 65 97
96 117 58 61 96
95 108 50 56 95
90 101 48 53 90
85 95 47 49 85
80 93 46 49 80
75 89 44 47 75
70 87 42 45 70
65 86 41 44 65
60 84 41 43 60
55 82 40 40 55
50 79 39 39 50
45 78 37 39 45
40 77 37 38 40
35 75 36 37 35
30 73 35 35 30
25 71 34 34 25
20 68 33 32 20
15 67 32 31 15
10 63 30 28 10
5 62 30 28 5
4 55 30 25 4
3 55 30 25 3
2 2
1 1
N 57 57 57 N
Media 86.4 42.7 43.7 Media
Mediana 82,0 41,0 43.0 Mediana
Moda 93 32 44 Moda
D.t. 21,6 11.8 11.2 D.t.
Min. 55 30 25 Min.
Max. 182 106 79 Max.
Discussione.

I principali risultati riguardo l'analisi delle proprietà psicometriche

del questionario per la rilevazione dei disturbi comportamentali nei bambini e
adolescenti (ESPERI) applicato a un campione composto da 394 studenti di
entrambi i sessi che frequentano il livello secondario delle istituzioni educative statali
del distretto di Guadalupe.

Il questionario ESPERI si presenta come uno strumento utile per la

rilevazione dei disturbi del comportamento, poiché secondo Kazdin (1985), essi
sono il problema più frequente tra bambini e adolescenti che richiedono attenzione in
diverse istituzioni. Inoltre, Parellada, San Sebastián, Martínez e Martín (2000)
si riferisce che con la costruzione di questo questionario si intende colmare le
carenze di altri strumenti di valutazione attuali che non coprono le specificità
di diversi tipi di disturbi del comportamento che sono noti da
tempo.

Per questo motivo, si è proceduto a effettuare l'analisi statistica del questionario,

per verificare se è uno strumento valido e affidabile da applicare in una
popolazione come quella che è stata oggetto di questa ricerca, poiché gli autori della
Le prove indicano che è importante che questo questionario abbia proprietà
psicometriche adeguate per poterlo utilizzare nella valutazione psicologica.

È iniziato il processo di studio, con un'analisi logica e sistematica del contenuto

degli elementi del test riguardo alla loro pertinenza e chiarezza per verificare se
gli elementi rappresentavano realmente le definizioni della prova, per cui si
procedette ad analizzare la validità del contenuto attraverso il metodo del criterio dei giudici
(Alarcón, 1991), partecipando come esperti cinque psicologi con ampia esperienza
in valutazione. I risultati hanno mostrato in generale, validità del contenuto degli elementi
con sugerencias de mejoras en la redacción y terminología de diez de los reactivos
per una maggiore comprensione delle persone oggetto di questa ricerca.

Una volta apportate le modifiche, si è proceduto ad applicare l'ESPERI a

campione composto da 394 studenti, che frequenteranno il livello secondario di studi in
le istituzioni educative statali del distretto di Guadalupe. Con i risultati di
questa valutazione ha effettuato l'analisi statistica, per determinare la validità di
costruito attraverso l'analisi item-test (Alarcón, 1991).

Questa analisi delle correlazioni tra item e test è stata effettuata sia a livello dei fattori
di primo ordine come quelli di secondo ordine, tenendo conto di quanto espresso da
Magnusson (1991, citato da Carranza, 2011), che riferisce che la relazione tra un elemento
e il totale può essere espresso in termini di correlazione. Perciò, è stata effettuata l'analisi
della correlazione item-test, avendo come base per l'accettazione degli item come
validi, il criterio proposto da Kline di r > .20, (1995; citato da Escurra, 2006), già
sia nell'analisi secondo fattori di primo ordine e/o di secondo ordine. In quel
sensato, verranno discussi i risultati trovati nell'analisi di validità.
 Rispetto ai fattori proposti nell'ESPERI, esistono due fattori
(chiamate di secondo ordine) che contengono rispettivamente cinque fattori (di
primer ordine) più specifici del questionario. Inizieremo dal primo fattore di
secondo ordine, denominato Disocial, che comprende tre fattori di primo ordine che
sono Disocial (DI), Predisocial (PD) e Psicopatia (PSI).

Los resultados de las correlaciones ítem-test de este primer factor Disocial

mostrano in tutti i casi valori che superano lo 0,20 proposto in precedenza,
indicando il grado di coesione degli elementi all'interno di questo fattore. Riguardo a
I fattori di primo ordine che compongono il fattore Disociale si trovano nei risultati
molto simili, poiché le correlazioni di ogni elemento con i totali del rispettivo
il fattore (Disociale, Predisociale e Psicopatologia) supera anche lo .20 di correlazione,
indicando in tutti i casi che questi elementi rappresentano forti unità di misura
Tra i fattori sono considerati, quindi è opportuno accettarli come validi
per misurare il costrutto che rappresentano.

Per quanto riguarda il secondo fattore di secondo ordine, denominato

Inattenzione/impulsività/iperattività, questo contiene due fattori di primo ordine
{"Inatención/impulsividad (INIM)":"Inattenzione/impulsività (INIM)","e Hiperactividad (HIP)":"e Iperattività (HIP)","Los resultados de la":"I risultati della"}

la correlazione tra l'item-test e il fattore disattenzione/impulsività/iperattività evidenzia

indici molto superiori a .20, giustificando che gli elementi misurano il fattore desiderato
misurare. Lo stesso accade quando si analizzano gli indici di correlazione degli elementi con
i fattori di primo ordine Inattenzione/impulsività e Iperattività rispettivamente,
poiché i loro valori sono adeguati per considerare gli elementi come validi.

Questi risultati dell'analisi della validità del costrutto tramite

la correlazione tra l'item e il test conferma l'ipotesi di costruzione teorica dei fattori
sia di primo ordine che di secondo ordine che considera l'ESPERI, dimostrando
la validità del test.

Perciò, una volta dimostrata la validità del contenuto e del costrutto di tutti
gli elementi del questionario ESPERI, è stato effettuato l'analisi dell'affidabilità del
questionario per coerenza interna, utilizzando la statistica Alpha di Cronbach,
applicato al test globale, ai fattori di secondo ordine, e poi a quelli di primo
ordine.

Il coefficiente di affidabilità dell'ESPERI ottenuto è stato di .91, dato simile al

trovato da Parellada et al. (2000), i quali riportano .93 di coefficiente di
affidabilità totale, e inoltre raccomandano che i valori alpha siano uguali o
maggiore a .70, per cui nella presente ricerca si supera ampiamente questo
criterio.

Per quanto riguarda l'analisi dell'affidabilità in base ai fattori di secondo ordine, i

I dati trovati sono di .87 per il fattore Disociale e .86 per il fattore
Inattenzione/impulsività/iperattività, risultato simile a quello trovato dai
autori del test che riportano .91 e .87 rispettivamente. Entrambi i valori
trovati in questa ricerca riflettono la loro buona coerenza interna.
 Per quanto riguarda i fattori di primo ordine, è emerso che i valori
gli ottenuti oscillavano tra .62 e .81, denotando una coerenza interna che varia
entre media y buena (Hernández, Fernández y Baptista, 2010). El factor de primer
l'ordine che ottenne il maggior indice di affidabilità fu il fattore Disocial, che ottenne
.81; il fattore Predisocial ha ottenuto .80; il fattore Inattenzione/impulsività ha ottenuto .79, il
fattore Iperattività .72 e il fattore Psicopatia ha ottenuto .61. Questi risultati seguono la
la stessa sequenza di valori ottenuti da Parellana et al. (2000), indicando che a
nonostante il valore più basso nella sua ricerca, così come in questo studio, è il
fattore Psicopatia, si trova all'interno dei limiti accettati per la
affidabilità.

Dopo aver determinato la validità e l'affidabilità dell'ESPERI, si è proceduto a

realizzare confronti riguardo alle differenze di sesso e età dei partecipanti
in questa ricerca.

A riguardo, si è trovato che esistono differenze altamente significative secondo

genere, nei fattori di primo ordine Disociale e Predisociale, e una differenza
significativa a livello generale dell'ESPERI. Inoltre, analizzando i fattori di secondo
ordine, è stata identificata una differenza altamente significativa tra uomini e donne nel
fattore Disocial, mentre nel fattore inattività/Impulsività/Iperattività non si
identificarono differenze. In termini generali, si poté apprezzare che i maschi
presentano una maggiore punteggiatura media rispetto alle donne in questo tipo di disturbi, tale
come riportato dall'ESPERI.

Per quanto riguarda la differenziazione in base all'età, è stata identificata l'esistenza di

differenza altamente significativa nella punteggiatura media a livello generale (ESPERI)
e nei fattori di primo ordine: Inattenzione/Impulsività, Predisociale, Psicotico e
Iperattività; Allo stesso modo si identifica una differenza significativa nel fattore Disociale. Di
uguale forma si è evidenziata l'esistenza di una differenza altamente significativa, nella
puntuación promedio en los factores de segundo ordenDisocial, e
Inattenzione/Impulsività/Iperattività, secondo i gruppi di età; concludendo che la
l'età influisce sulla presenza di questo tipo di disturbi, osservando che man mano che
aumenta l'età degli adolescenti, aumenta anche il rischio di soffrire di questi
disturbi.

Date le differenze riscontrate, si è ritenuto necessario realizzare i parametri.

per poter disporre di misure standardizzate che consentano una migliore valutazione di
i disturbi del comportamento, differenziando questi parametri in base al sesso e all'età.
Questi parametri saranno utili per confrontare e in certa misura classificare i
risultati di un determinato soggetto rispetto alla popolazione generale.

È così che i risultati ottenuti tramite l'analisi psicometrica del

ESPERI hanno rivelato le loro preziose proprietà, quindi questa ricerca permetterà
l'utilizzo del questionario, in modo che faciliti la valutazione e la rilevazione dei
disturbi del comportamento, che richiedono maggiore attenzione al giorno d'oggi già
che sono sempre più frequenti, essendo utili per aprire la strada a un possibile
intervento, che è la finalità del lavoro psicologico, generando benessere nella
popolazione.
Riferimenti

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